ALTERAZIONI , MALATTIE E DIFETTI DEL VINO
Molti ritengono che il vino, per il suo grado alcoolico , per la sua acidità , per il contenuto in tannino , abbia una certa difesa nei confronti dell’ambiente esterno inquinante ; in realtà il vino è un prodotto biologico, di struttura assai fragile e sensibile sia agli agenti fisico-chimici che a quelli microbici, tanto che può essere soggetto ad alterazioni,malattie e difetti del vino.
Se sei interessato ad approfondire l’argomento ”degustazione del vino”,ti consiglio di guardare i miei video.Trovi qui il primo di dodici video.
Infatti non solo si può ossidare e contaminare con facilità , ma può prendere anche cattivi odori e sapori dei vasi vinari coi quali è a contatto e dei locali dove viene conservato .
Se stai leggendo queste righe significa che sei un appassionato del vino. Per scoprire quello che posso fare per te, clicca qui, poi compila il questionario per ricevere offerte di acquisto personalizzate.
Può capitare quindi molto spesso di trovarci di fronte ad un vino che presenti qualche alterazione organolettica : è necessario quindi che il degustatore sia in grado di fare una diagnosi , sia pur sommaria , delle anomalie riscontrate .
Le anomalie si possono dividere in :
° Alterazioni
°Malattie
°Difetti
Le alterazioni sono anomalie a carico del colore e della limpidezza dei vini. Generalmente non influenzano il gusto del vino.
Le malattie invece ,sono delle anomalie provocate da contaminazioni microbiche : incidono più o meno gravemente su tutti i caratteri organolettici.
I difetti sono dovuti a contaminazioni varie, non microbiche però, ed interessano soprattutto l’odore ed il sapore del vino.
Infine ci possono essere delle anomalie molto lievi, che riscontreremo soltanto in bottiglia , e che chiameremo inconvenienti (es. odore e sapore di tappo, di muffa, di feccia…)
Comincio a descrivere le alterazioni,malattie e difetti del vino:
ALTERAZIONI
Possono essere di natura fisico-chimica oppure enzimatica .
Le alterazioni fisico-chimiche sono dovute al ferro ed al rame che, pur essendo presenti in piccole quantità nel vino non solo rivestono una grande importanza nei processi ossido-riduttivi , ma hanno anche influenza sulla loro limpidezza.
Le alterazioni dovute a questi elementi prendono il nome di casse.
Casse ferrica : questo inconveniente si manifesta quando un vino (con oltre 10 mg/l di ferro ) sottoposto a manipolazioni ed arieggiamenti , ha assorbito una certa quantità di ossigeno.
Dopo un certo tempo, si forma una velatura o intorbidamento biancastro cui può seguire un deposito chiaro (nei vini bianchi ) oppure rosato (nei vini rossi).
Casse rameosa : avviene soltanto nei vini bianchi ricchi di rame (oltre 0,5 mg/l ) e ,al contrario della casse ferrica, che richiede un certo arieggiamento, si manifesta solamente nell’ambiente ridotto (privo di ossigeno) della bottiglia.
Questo fenomeno è influenzato dalla temperatura e dalla luce. Si manifesta infatti soprattutto d’estate ed in bottiglie di vetro chiaro.
Si formano dapprima dei torbidi , che poi precipitando vanno a formare un deposito rosso-brunastro pulverulento.
MALATTIE
Le malattie dei vini sono causate soprattutto dai batteri : solo la fioretta infatti, malattia peraltro molto modesta, è causata da lieviti.
I batteri si dividono in aerobi ed anaerobi .I primi necessitano di molto ossigeno per svilupparsi e pertanto si formano sulla superficie del vino ; i secondi invece, si sviluppano soprattutto nella massa del vino, al riparo dall’aria.
Agli aerobi appartengono i batteri acetici responsabili dello spunto o acescenza , mentre agli anaerobi appartengono i batteri lattici responsabili di malattie molto gravi e difficilmente risanabili quali l’amaro, l’agro-dolce , il girato, il filante.
Lo spunto o acescenza è provocato da batteri del genere acetobacter. Questa malattia è chiamata spunto nella fase inziale quando l’acidità volatile è attorno al 6 per mille, mentre è detta acescenza quandosi supera tale limite.
Il Girato ,volgarmente chiamato cagnone colpisce sia i vini bianchi che i rossi poveri di acidità fissa e deboli perchè poco alcolici.
L’Amaro è una malattia abbastanza rara che colpisce generalmente i vini rossi vecchi di bassa gradazione alcoolica e poveri di acidità fissa.
L’Agro-dolce colpisce in genere i vini rossi giovani ,dolci o con residuo zuccherino.
Il Filante è una forma particolare e deviante della fermentazione malo-lattica: il vino diventa denso e vischioso e se versato scende lentamente e filante come l’olio.
Continuo a descrivere la alterazioni, malattie e difetti del vino.
DIFETTI
I difetti sono delle anomalie a carico del profumo e del gusto del vino dovute a varie contaminazioni , non però di natura microbica.
Odore e sapore di tappo :il sughero col quale vengono confezionati i tappi ,ha delle caratteristiche che lo rendono il miglior materiale per la tappatura delle bottiglie.
Il sughero infatti è molto elastico e quindi ben si adatta alle irregolarità del collo della bottiglia. Però può presentare dei difetti od inconvenienti piuttosto gravi ,causati da funghi o muffe.
In particolare l’odore e sapore di tappo è trasmesso al vino da tappi confezionati con sughero infestato da Armillaria mellea ,un fungo parassita della quercia da sughero.
Odore e sapore di muffa è provocato da muffe e da batteri che si sviluppano sui legni delle botti mal conservate.
Odore e sapore di legno,secco, asciutto questi difetti dipendono dalla cattiva conservazione delle botti lasciate troppo tempo vuote e non trattate opportunamente.
Odore e sapore di feccia è causato dal prolungato contatto con fecce non pulite.
Per chiudere questo argomento posso solo dire una cosa : diversi anni fa era più facile trovare vini che presentassero alterazioni, malattie o difetti.
Oggi la tecnologia, l’uso di attrezzature di ultima generazione, l’uso dell’acciaio e la possibilità di controllare la durata e le temperature di fermentazione permettono di produrre vini di qualità sempre superiore, anno dopo anno.
Penso che sia più facile trovare gravi alterazioni o malattie in quello che per molte persone è ancora considerato un ‘’top’’ : il vino del contadino pigiato con i piedi.
Ti aspetto al prossimo articolo.
Stay tuned.