
IL VOCABOLARIO DEL VINO
ABBOCCATO : vino che presenta un leggero sapore dolce,perché contiene
Ancora una certa quantità di zuccheri residui.
ACIDITA’ : è formata dagli acidi del vino,che provengono in parte
dall’uva (acido tartarico,malico,citrico) ed in parte sono
di origine fermentativa ( acido lattico ,succinico,acetico).
Queste sostanze conferiscono al vino sapidità,freschezza e
vivacità ,se in giusta concentrazione ; se al contrario sono
in eccesso il vino si presenta acerbo, aspro e duro.
Una loro carenza invece lo rende piatto e insipido.
Una certa ricchezza di acidità inoltre rende il colore più
vivace e brillante.
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ALCOOLICO : vino nel quale l’elevata alcolicità è avvertita in modo
disarmonico,al di sopra dei componenti
ALLAPPANTE : vino con eccesso di tannino : è aspro,ruvido,astringente.
AMABILE : vino nel quale il sapore dolce si avverte decisamente
(20 – 30 g/l di zuccheri residui)
AMBRATO : colore tipico di certi vini liquorosi che ricorda la tonalità
dell’ambra. Nei vini bianchi normali invece questo colore
denota ossidazione,maderizzazione.
AROMA : sensazioni odorose percepite per via retronasale, per
espirazione.
AROMATICO : quando il profumo del vino richiama l’aroma del vitigno
da cui proviene.
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ARMONICO : vino nel quale i componenti non solo sono ben equilibrati,
ma danno all’insieme un tono di grande finezza ed
eleganza.
BOUQUET : con questo termine francese si intende l’insieme dei
caratteri olfattivi che il vino acquista durante l’
invecchiamento. (aroma terziario)
Il vocabolario del vino è fondamentale per parlare tutti la stessa lingua.
CERASUOLO : colore un po’ più acceso del rosato,richiama il colore di
certe ciliegie.
CHIARETTO : colore più carico del cerasuolo, è la tonalità che più si
avvicina ai vini rossi.
CORPO : il corpo o estratto del vino è costituito da tutto ciò che
rimane dopo aver tolto l’acqua, l’alcool e le sostanze
volatili. In pratica è formato dal tannino,dagli acidi fissi,
dai sali minerali,dagli zuccheri residui e dalle sostanze
pectiche e mucillaginose.
CORTO : quando la persistenza aromatica del vino è di breve
durata. Si dice anche che il vino finisce presto.
CREMANT : è un vino frizzante con caratteristiche intermedie tra
il pétillant ed il mousseux : ha infatti una pressione di
anidride carbonica compresa tra i 2,5 e i 3 bar a 20° C.
Usando correttamente il vocabolario del vino,tutti i degustatori si intendono a meraviglia.
DIFETTOSO : vino che presenta odori o sapori estranei.
DISARMONICO : vino nel quale la carenza o l’eccesso di uno o più
componenti,crea uno squilibrio gustativo
nettamente avvertito.
DOLCE : vino nel quale il sapore dolce degli zuccheri predomina
su tutti gli altri ( 50 g/l ed oltre )
EQUILIBRATO : vino senza spigolosità,nel quale i componenti sono
in giusto rapporto,senza prevalere l’uno sull’altro.
ERBACEO : particolare sentore che presentano certi vini giovani
come il Cabernet ed il Merlot.
ETEREO : si dice di un profumo che presenta il caratteristico
sentore un po’ pungente degli eteri. E’ tipico dei
vini invecchiati
EVANESCENTE : nei vini spumanti si riferisce alla spuma che svanisce
troppo presto.
FINE DI BOCCA : con questo termine si intendono le sensazioni
provate dopo l’espulsione o la deglutizione del vino
dalla bocca : comprende la persistenza aromatica e le
sensazioni finali.
FRESCO : si dice del profumo di un vino che provoca sulla mucosa
olfattiva una piacevole sensazione di freschezza ;
riferito al gusto,si dice di un vino con un leggero eccesso
di acidità,molto piacevole.
Ti aspetto al prossimo articolo per continuare con altri vocaboli importanti nella degustazione.
Stay tuned.